The Legend of Zelda: A Link Between Worlds è il diciassettesimo gioco della serie ed il primo sviluppato appositamente per il Nintendo 3DS. A Link Between Worlds è il seguito indiretto di A Link to the Past, da cui recupera il mondo, il gameplay e la musica. Con questo titolo, la Serie portatile ritorna ad utilizzare i tasti direzionali, che aveva avuto l'ultima volta in The Minish Cap: i controlli col touchscreen dei giochi per Nintendo DS vengono abbandonati per tornare a un gameplay più classico coi pulsanti, anche per via del fatto che è lo schermo superiore quello principale, essendo panoramico e in 3D, quindi giocare su quello inferiore sarebbe stato estremamente riduttivo. Il suo seguito diretto è Tri Force Heroes.
Storia[]
Dopo un incubo nel quale in un mondo oscuro in cui affronta un'oscura figura, Link viene svegliato da Grì, il figlio del Fabbro, per cui il ragazzo lavoro. Dopo essersi svegliato, Link segue Grì dal Fabbro che ha appena finito di servire il Capitano. Costui imbraccia il suo scudo ed esce dal negozio dimenticandosi però della spada ed è compito di Link riportargliela. Recatosi al Castello di Hyrule una guardia gli dice che il Capitano si è recato al Santuario. Arrivato al Santuario, Link ascolta una conversazione tra la figlia del Sacerdote, Seresa e il becchino Danpé. Seres si offre di andare a chiamare il Capitano mentre Danpé intrattiene Link, prima che il portone si chiuda e si senta Seres urlare di terrore dall'interno. Danpé informa Link della presenza di un passaggio nascosto nel cimitero che conduce fin dentro il Santuario ed invita il giovane ad utilizzare la spada per arrivarci. Dopo aver superato il passaggio, Link entra nel Santuario e trova uno strano stregone, Yuga lanciare un incantesimo su Seres trasformandola in un dipinto. Il Capitano stesso - messosi in mezzo per difendere la ragazza - è stato trasformato in un affresco sul muro. Quando Link si prepara ad affrontare Yuga, costui si trasforma anch'esso in affresco nel muro, Link perde i sensi e Yuga fugge col ritratto di Seres. Link si risveglia ancora nella propria casa, al cui interno trova uno strano personaggio con un cappuccio da coniglio che si presenta a lui come Lavio, un mercante. Dopo le presentazioni, Lavio chiede a Link di rimanere in casa sua, per aprire il proprio negozio; Link accetta e Lavio, in cambio, gli dona un vecchio bracciale ammuffito, in più gli suggerisce di andare a parlare dell'accaduto alla Principessa Zelda. Al cancello del Castello, Link viene fermato da una guardia, ma madama Impa, assistente della Principessa Zelda dà lui il permesso di entrare nel castello e di attendere all'ingresso mentre ella annuncia la sua visita alla principessa. Subito, la principessa riconosce Link da uno dei suoi sogni e gli dona l'Amuleto del Coraggio - che all'inizio Link ritiene un semplice portafortuna - e si prende il compito di parlare con l'anziano del Villaggio Calbarico, Sahasrahla. Dopo averlo incontrato nella sua casa, egli esorta Link ad avvertire il suo allievo Asfala della presenza di Yuga nel Tempio dell'Est, ma arrivato lì, Asfala è così sicuro di sé che va ad affrontare Yuga da solo.
Dopo aver vagato nel palazzo, Link vede yuga trasformare Asfala in un dipinto ed il mago sfida anche il nostro giovane da cui quest'ultimo esce vittorioso ed allora Yuga, furioso, trasforma anch'egli in un affresco sul muro, ed infine se ne va. Il Bracciale di Lavio si illumina e libera Link, dandogli la possibilità di entrare ed uscire a piacimento dalle pareti. Ritrova Sahasrahla all'uscita del palazzo, poco prima di sentire un terremoto provenire dal Castello. Yuga ha posto una barriera intorno al castello e Sahasrahla è sconvolto perché crede che l'Amuleto del Coraggio sia al suo interno, ma Link glielo mostra ed egli gli affida il compito di ritrovare gli altri due: l'Amuleto della Saggezza e l'Amuleto della Forza così da poter riscattare la Spada Suprema.
Dopo aver ottenuto tutti i Ciondoli della Virtù, Link si dirige verso il Bosco Perduto nel quale trova ed estrae la Spada Suprema dal piedistallo. Fa ritorno al Castello di Hyrule, dissipa la barriera e affronta Yuga. In cima alla torre più alta, Yuga tramuta Zelda in un dipinto e Link lo sfida nuovamente prima che il mago faccia ritorno nella sua terra natale: Lorule, passando da una crepa nel muro. Link lo segue e si ritrova egli stesso a Lorule, una dimensione parallela di Hyrule, che ormai è un regno in rovina. Nella stanza del trono, Yuga fa risorgere Ganon e si fonde con esso e con la sua Triforza della Forza, diventando una bestia, Link viene aiutato dalla Principessa Hilda che imprigiona Yuga e rivela a Link di dover salvare i Sette Seggi se vorrà sconfiggere Yuga. Quando tutti i Saggi sono salvi, Link viene ricompensato con la Triforza del Coraggio e fa ritorno al Castello di Lorule per la sfida finale contro Yuga. Alla fine dello scontro, la Principessa Hilda racconta la storia del regno a Link e a Zelda, un regno anticamente lussureggiante come Hyrule ma sempre minato da guerre per il possesso della loro Triforza: per far cessare queste lotte, gli antenati di Hilda decisero di distruggere la Triforza, ma ciò fece morire il regno; per questo Hilda pretende che Link e Zelda le diano le loro Triforze, per riportare Lorule ai tempi d'oro. In quel momento, Lavio si palesa al Castello fermando la Principessa Hilda. Il mercante mostra il suo volto come quello di Link, ma con uno spirito opposto: è un codardo, andato a Hyrule per cercare un eroe capace di poter salvare Lorule. Hilda chiede scusa ai nostri e dà loro il permesso di tornare a casa, con la Triforza. Link e Zelda, tornati a Hyrule, raggiungono il Sacro Reame, toccano la Triforza ed esprimono il desiderio di far tornare Lorule al suo antico splendore, con la sua propria Triforza.
Gameplay[]
Overview[]
A Link Between Worlds usa il tradizionale sistema di gioco in 2D sullo schermo superiore, che lo distingue dai due giochi usciti per Nintendo DS, Phantom Hourglass e Spirit Tracks, in cui si utilizzava il pennino per spostarsi su quello inferiore. Lo schermo superiore mostra il mondo di gioco mentre l'inferiore la mappa, le Rupie possedute, i pulsanti degli strumenti (Y e, ad un certo punto del gioco, anche X), un pulsante chiamato "Strumenti" che contiene gli strumenti che il giocatore può affittare/comprare da Lavio e altri (c'è spazio fino a venti strumenti) e un "Inventario" in cui sono tenuti gli strumenti più importanti: gli Amuleti, il Bracciale di Lavio, le Pinne Zora, i quadri dei Saggi salvati e altri - simile ad Ocarina of Time 3D. Il pulsante A controlla le azioni base: diventare un dipinto, parlare, esaminare oggetti e spostarli. Il pulsante B è esclusivo per la spada. Con R si utilizza lo scudo e la croce direzionale può, in alcune aree, spostare la telecamera. In più è presente una barra dell'energia che si auto-ricarica e permette di utilizzare gli strumenti o di entrare nei muri. La funzionalità 3D è sfruttata, per esempio, in alcuni dungeon in cui il giocatore deve salire e scendere di piano. All'inizio del gioco è possibile utilizzare solo il pulsante Y (oltre ad A e B), finché Link non troverà la borsa di Grì ed allora potrà utilizzare anche il pulsante X. In più, dopo aver incontrato un paio di volte Irene, potrà muoversi per i due mondi a cavallo della sua scopa, spostandosi fra i Segnavento trovati.
Strumenti in affitto[]
A Link Between Worlds si differenza dagli altri Zelda, ritornando quasi come l'originale The Legend of Zelda in cui Link può decidere liberamente l'ordine dei dungeon da esplorare. In più, gli strumenti non si trovano più dentro tali dungeon ma sono tutti affittabili ed acquistabili nel negozio di Lavio; strumenti che, in caso di Game Over, torneranno dal mercante. Una volta che Link ha comprato uno strumento da Lavio, esso non tornerà più dal mercante in caso di "morte"; in più, ogni dieci Maimai ritrovate, Mamma Maimai potenzierà uno strumento a scelta, acquistato, del giocatore.
Diventare un disegno[]
La nuova abilità principale del gioco, che modifica la meccanica di gioco ed è centrale per la storia, consiste nella possibilità per Link di diventare un affresco ed entrare nei muri muovendocisi sopra. Tale abilità consente a Link anche di entrare nei varchi che si trovano qua e là nel mondo esterno, consentendogli di muoversi tra Hyrule e Lorule proprio come accadeva con A Link to the Past in cui ci si muoveva tra Hyrule e il Mondo delle Tenebre.
Informazioni sul gioco[]
Sviluppo[]
Confermato da Eiji Aonuma il 3 novembre 2011, questo nuovo capitolo prende molti elementi dai giochi precedenti. Aonuma disse anche che non sarebbe stato un sequel dei giochi per DS. Shigeru Miyamoto disse in un'intervista nell'aprile 2012 che sperava di creare qualcosa di nuovo, o che riprendesse ALTTP. Una demo giocabile venne resa disponibile alla stampa, ambientata nel dungeon del trailer. Prima del rilascio del gioco, fu pubblicato sul sito della Nintendo un ufficiale Iwata Chiede in cui il Presidente della Nintendo intervistava gli sviluppatori del gioco. Costoro rivelarono che il progetto iniziale aveva visto la partecipazione degli sviluppatori di altri gruppi che progettano per 3DS e Wii U; era pensato come sequel degli episodi per DS, di cui si fece un prototipo nel 2010 con un Link in "cel-shading" con la possibilità di entrare nelle pareti. Questo prototipo era stato approvato da Shigeru Miyamoto (andando contro la sua idea per un gioco "vecchio di vent'anni") ed il gruppo aveva iniziato a sviluppare il gioco, ma erano poi stato presi nello sviluppo di vari giochi per Wii U e di Skyward Sword ed il gruppo si era disfatto. Aonuma aveva ripreso il lavoro con qualche altra persona e pian piano il resto del gruppo era tornato. Miyamoto allora aveva proposto che il gioco fosse ambientato nel mondo di A Link to the Past e lo sviluppo era ripreso "dal principio". Gli elementi su cui il gruppo si era concentrato vennero ripresi: un framerate di 60FPS, che permette all'azione più fluidità ed il sistema drag-and-drop (punta e trascina) nel Touch Screen, l'uso di un 3D stereoscopico e i nuovi elementi ripresi da A Link to the Past".
Posizione nella Cronologia[]
A Link Between Worlds è un seguito di A Link to the Past, ambientato nello stesso mondo del gioco per SNES, ma con una nuova storia e nuovi dungeon. In varie interviste, Eiji Aonuma ha detto che il gioco avrebbe mostrato personaggi di A Link to the Past, dopo gli eventi di quel gioco. L'Eroe e la Principessa di A Link to the Past sono menzionati e la loro storia è narrata nei dipinti nel Castello di Hyrule.
A Link Between Worlds si piazza secoli dopo gli eventi di Link's Awakening ma prima di The Legend of Zelda, nella linea temporale della Decadenza, dopo che Ganon ha sconfitto Link in Ocarina of Time. Comprende discendenti di Link, Zelda e di molti personaggi di Ocarina of Time e di A Link to the Past, come i Saggi. La scena finale del gioco rivela che è ambientato, probabilmente, prima dell'Era d'Oro, quando la Famiglia Reale di Hyrule ha ottenuto il possesso della Triforza ed ha unificato il Regno governando in pace. La storia del gioco mostra infatti l'unificazione della Triforza poste nel Sacro Reame. La partita termina con Link e Zelda che toccano insieme la Triforza desiderando entrambi che Lorule ridiventi un Regno vivo e la sua Triforza sia ripristinata. Entrambi i Regni iniziano una pace duratura.
Ambientazione[]
A Link Between Worlds è ambientato sia nella Hyrule di A Link to the Past sia in una versione corrotta di Hyrule, chiamata Lorule. A Lorule un tempo dimorava la controparte della Triforza di Hyrule, con poteri e storia simili. Tuttavia, le guerre che si sono combattute per prenderne possesso, hanno corrotto Lorule e i suoi abitanti. Come controparte di Hyrule, anche Lorule ha dei personaggi che sono la controparte degli abitanti di Hyrule - come la Principessa Hilda per la Principessa Zelda.
Sonoro[]
Il gioco contiene musiche riarrangiate tratte da A Link to the Past.
Nintendo 3DS XL Limited Edition[]
Un'edizione speciale limitata del 3DS è stata distribuita: contiene una console oro-nera con il simbolo della Triforza sopra e sotto e con un codice eShop per scaricare il gioco in versione digitale.
Categorie[]
Personaggi[]
Boss[]
Nemici[]
Dungeon[]
Hyrule[]
Lorule[]
Luoghi[]
Strumenti[]
Segreti[]
- Durante lo sviluppo, la visuale dall'alto rendeva il gioco noioso perché si vedevano solo le teste e le cime degli edifici. Al fine di emulare il vecchio 2D - una grafica pseudo-3D - tutti i modelli sono stati inclinati.
- La modalità eroica di A Link Between Worlds è l'unica ad avere la possibilità di trovare Cuori.
- Questo è il primo gioco di Zelda in cui il testo è evidenziato di blu anziché nel tradizionale rosso.
- I Boss di questo gioco lampeggiano di rosso quando stanno per essere sconfitti.
Galleria[]
Box Art[]
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