Gli Stalfos sono dei nemici scheletrici ricorrenti della serie di The Legend of Zelda. Nelle loro apparizioni in 2D sono deboli e tendono ad attaccare Link muovendosi verso di lui e lanciandogli contro le loro ossa. Nelle loro apparizioni in 3D combattono utilizzando spade e scudo.
Apparizioni[]
The Legend of Zelda[]
Gli Stalfos sono nemici deboli presenti in alcuni dungeon del gioco. Attaccano muovendosi casualmente o lanciando raggi spada (solo nella Seconda Quest). Data la loro fragilità possono essere sconfitti con un semplice colpo di Spada.
The Adventure of Link[]
Gli Stalfos sono armati di spada per sferrare fendanti contro Link ed uno scudo con cui bloccare i suoi attacchi. Sono vulnerabili alle gambe ed appaiono in due colorazioni rosso e blu (la più forte). Alcuni cadranno dal soffitto nel tentativo di eseguire l'Attacco in Volo contro l'eroe. Li si incontra principalmente nei Dungeon.
E' presente anche una loro versione più forte, il Parutamu.
A Link to the Past[]
Gli Stalfos sono presenti nei dungeon e nelle caverne del Mondo della Luce e del Mondo delle Tenebre. Se vengono attaccati con un fendente di spada, gli Stalfos blu e quelli rossi tendono ad indietreggiare, gli ultimi rispondono poi lanciando un loro osso in direzione di Link. Gli Stalfos gialli cadono dal soffitto e mandano le loro teste indistruttibili contro Link prima di andarsene se non vengono sconfitti subito. Degli Stalfos verdi, infine, è presente solo il cranio, che fluttua verso l'eroe ma può essere distrutto.
E' presente nel Forte Ghiaccio anche il Cavaliere d'Ossa, un enorme Stalfos armato di spada.
Link's Awakening[]
Gli Stalfos di questo gioco si comportano come quelli di A Link to the Past: alcuni si limitano a schivare la spada di Link, altri gli lanciano contro le ossa, altri ancora cercano di saltargli addosso.
Nel gioco è presente anche una varietà: lo Stalfos Velato, uno Stalfos armato di lance o spade. Vi è anche un Mini-Boss appartenente a questa specie nelle Fauci del pesce gatto: il Maestro Stalfos.
Ocarina of Time[]
Gli Stalfos sono armati di spada e scudo ed appaiono in vari dungeon del futuro. Nel Santuario della Foresta Link ne affronta uno come Mini-Boss, per poi affrontarne in seguito altri tre. Negli altri dungeon appaiono come nemici normali, ma in Master Quest la maggior parte degli incontri con loro sono come Mini-Boss. Attaccano con fendenti verticali ed attacchi in salto. Possono bloccare gli attacchi di Link con il loro scudo, ma sono scoperti alle spalle e lateralmente. Quando sono in gruppo, Link deve sconfiggerli tutti in fretta, perché quelli a terra possono rigenerarsi fino alla fine della battaglia.
Nella Piana di Hyrule di notte si possono incontrare gli Stalfossi, le forme infantili degli Stalfos.
Secondo Fado, chiunque si perda nel Bosco Perduto diventa uno Stalfos.
Oracle of Seasons e Oracle of Ages[]
Gli Stalfos hanno lo stesso aspetto avuto in The Legend of Zelda: Link's Awakening e sono nuovamente accompagnati dagli Stalfos Velati. In entrambi i giochi sono presenti gli Stalfos blu, che si limitano a muoversi irregolarmente e gli Stalfos arancioni, che attaccano Link lanciandogli ossa e cercano di evitare la sua spada saltando indietro.
Esclusivamente in Oracle of Seasons sono presenti anche gli Stalfos rossi, che si limitano a schivare la spada di Link, e gli Stalfos verdi, che cercano di saltargli addosso.
Se Link usa un Seme Ardente su un Ghibdo, questi rivela essere uno Stalfos arancio.
In Oracle of Ages è presente anche lo Stalfos Blu, uno Stalfos mietitore che appare come Mini-Boss della Tomba Antica.
The Wind Waker[]
Gli Stalfos sono armati di mazza chiodata e ne vengono incontrati per la prima volta incontrati tre come Mini-Boss nel Tempio della Terra. La loro arma è molto pesante, ma li lascia esposti dopo ogni attacco. Dopo diversi attacchi il loro corpo cade a pezzi e potranno essere sconfitti se Link distrugge la loro testa prima che il corpo si rigeneri. Possono essere eliminati all'istante con le Bombe o col Martello. Le loro mazze possono essere usate contro gli altri nemici dopo averli sconfitti.
Four Swords Adventures[]
Gli Stalfos di questo gioco si comportano come le loro precedenti apparizioni bidimensionali, cercando di schivare la spada di Link. Assieme a loro compaiono gli Stalfos Giganti, che sono in realtà Cavalieri di Hyrule maledetti.
The Minish Cap[]
Gli Stalfos appaiono nei dungeon e sono divisi in blu e rossi, gli ultimi attaccano lanciando le loro ossa contro Link. Entrambe le tipologie cercheranno di schivare i fendenti della spada di Link. L'eroe può privarli delle loro teste con la Giara Magica o col Bastone Sottosopra, lasciandoli disorientati a meno che non trovino un teschio con cui sostituire quello perduto.
I Ghibdo di questo gioco sono degli Stalfos rossi, il cui vero aspetto può essere rivelato se Link gli brucia le bende con la Lanterna.
Twilight Princess[]
Gli Stalfos vengono per la prima volta incontrati nel Patibolo del Deserto, e come in Ocarina of Time attaccano armati di spada e scudo. Se subiscono abbastanza danni, cadono a pezzi per qualche secondo prima di rigenerarsi. Per sconfiggerli definitivamente occorrono le Bombe o il Martello Ferrato.
Phantom Hourglass[]
Gli Stalfos vengono incontrati per la prima volta sull'Isola del defunto e poi sull'Isola Rovine. Alcuni di loro fingono di essere normali mucchi d'ossa per poi prendere vita quando Link si avvicina. Come nelle loro apparizioni in 2D, gli Stalfos cercano di schivare i fendenti di Link e gli lanciano contro le loro ossa. Alcuni stanno appostati a lanciare costantemente ossa. Se subiscono abbastanza danni, cadono a pezzi con la testa che si mette a rimbalzare, basta eliminarla per distruggerli. Alternativamente possono essere distrutti con le Bombe.
E' presente anche una loro variante, lo Stalfos Guerriero.
Spirit Tracks[]
Gli Stalfos normali e gli Stalfos Guerrieri ritornano in questo gioco, con lo stesso aspetto e comportamento della loro precedente apparizione. Si incontrano spesso nel Tempio delle Dune, dove sbucano dalla sabbia.
Skyward Sword[]
Gli Stalfos sono armati di due spade che usano come attacco e come difesa. Per ferirli, Link deve sferrare fendenti tra le aperture delle loro spade. Un fendente sbagliato gli farà subire un contrattacco. L'eroe può anche contrattaccare i loro fendenti con l'Attacco Scudo, privandoli temporaneamente dei loro arti. Il primo Stalfos del gioco viene affrontato come Mini-Boss del Santuario del Cielo e successivamente ne verranno affrontati altri tre alla seconda visita. Dopodiché, gli Stalfos verranno incontrati come nemici normali.
Nel gioco è presente anche il Bistalfos, uno Stalfos più forte del normale e con quattro arti.
A Link Between Worlds[]
Gli Stalfos blu e rossi hanno lo stesso aspetto che avevano in A Link to the Past e si comportano nella stessa maniera, con la sola differenza che adesso cercano anche di saltare addosso a Link.
Tri Force Heroes[]
Gli Stalfos di questo gioco balzano e lanciano ossa e sono in grado di schivare gran parte dell'inventario di Link. Quando schivano stavolta lo fanno cercando di atterrare sui Link. Se vengono usati i Guanti del fuoco sui Ghibdo, questi diventano Stalfos ancora una volta. Nel Covo ostile sono presenti Stalfos neri in grado di maledire i Link lanciandogli contro sfere nere e che cavalcano dei Totem Armos.
E' presente anche il Paladino degli stalfos, un Boss della loro stessa specie, affrontato alla fine del Tempio del deserto.